Il canale proprietario e con esso intendo sostanzialmente la community (lo strumento che produce UGC, WOM, referral, ecc) finalmente viene unanimemente riconosciuto come l'Unfair Advantage che secondo me è sempre stato!
Occhio però, creare le community non è affatto semplice, non basta mettere insieme gente, se si vuole che funzioni davvero e diventi un fattore di crescita.
Accende un sacco di riflessioni questa newsletter. Mi ha colpito la parte sull’AI rispetto i processi. Ne parlavo qualche giorno fa con un cliente, riguardo il tema del Crm. Ormai oltre ad inserire i dati, è indispensabile che un tool Crm sia in grado tramite l’AI, di aiutare l’utente ad organizzare pipeline, task, reminder e generare possibili assist per ingaggiare il cliente.
Proprio così, cambiano le aspettative degli utenti e soprattutto gli standard, molto velocemente. Anche su software rodati come i CRM. Grazie per il feedback!
Hai qualche consiglio/esempio per creazione di canali proprietari per prodotti B2B molto tech-intensive e che non possono condividere le principali attività dei clienti con il prodotto (per ragioni di Privacy)???
Non so se ho capito bene... ma per risponderti ci sono diverse realtà deeptech in ambito prodotto o servizi che creano canali e contenuti basati sui propri dati trasformandoli in asset. Mi viene da pensare a chi crea osservatori, industry report, summit etc. che diventano canali proprietari sotto forma di eventi fisici, liste email, community ad invito e molto altro.
Il canale proprietario e con esso intendo sostanzialmente la community (lo strumento che produce UGC, WOM, referral, ecc) finalmente viene unanimemente riconosciuto come l'Unfair Advantage che secondo me è sempre stato!
Occhio però, creare le community non è affatto semplice, non basta mettere insieme gente, se si vuole che funzioni davvero e diventi un fattore di crescita.
Grazie Matt, sempre molto generoso :)
Si sono d'accordo. Community grandissimo asset ma anche estremamente sottovalutate nell'effort necessario per crearle e farle crescere
Accende un sacco di riflessioni questa newsletter. Mi ha colpito la parte sull’AI rispetto i processi. Ne parlavo qualche giorno fa con un cliente, riguardo il tema del Crm. Ormai oltre ad inserire i dati, è indispensabile che un tool Crm sia in grado tramite l’AI, di aiutare l’utente ad organizzare pipeline, task, reminder e generare possibili assist per ingaggiare il cliente.
Proprio così, cambiano le aspettative degli utenti e soprattutto gli standard, molto velocemente. Anche su software rodati come i CRM. Grazie per il feedback!
Che bomba!!!
Hai qualche consiglio/esempio per creazione di canali proprietari per prodotti B2B molto tech-intensive e che non possono condividere le principali attività dei clienti con il prodotto (per ragioni di Privacy)???
Insomma non i classici Miro, Canva...
Non so se ho capito bene... ma per risponderti ci sono diverse realtà deeptech in ambito prodotto o servizi che creano canali e contenuti basati sui propri dati trasformandoli in asset. Mi viene da pensare a chi crea osservatori, industry report, summit etc. che diventano canali proprietari sotto forma di eventi fisici, liste email, community ad invito e molto altro.